Infatti il seme può essere minuscolo o grande, reniforme o rotondo, bianco, rosa, giallo, verde, nero, blu, chiazzato, striato… La pianta può essere nana o rampicante, il fiore bianco, rosa, viola… la raccolta precoce o tardiva. E così via. Il genere Phaseolus è più facile da coltivare e più redditizio (la sua resa per ettaro è quasi doppia rispetto al Vigna) e si è diffuso in tutto il mondo soppiantando il gruppo africano.
|
Le specie di Phaseolus sono addirittura 200, ma quelle maggiormente coltivate e diffuse sono quattro: il Vulgaris (il più importante), il Coccineus (fagiolo di Spagna), il Lunatus (fagiolo di Lima) e l’Acutifolius (diffuso principalmente in America con il nome di Tepary). Le specie di Vigna, invece, sono un’ottantina, di cui quelle domesticate circa 5 o 6 e, fra queste, la più importante e diffusa è la Vigna unguiculata.
|
CONTATTI
|
Seguici sui socialScrivici |