Il fagiolo del Purgatorio di Gradoli è una varietà locale della provincia di Viterbo, coltivata anche a Onano e Acquapendente, documentata da tempo immemore. Fin dal 1600, nel giorno del mercoledì delle ceneri, questo legume era il piatto forte del tradizionale “Pranzo del Purgatorio”.
Le ottime caratteristiche organolettiche dipendono dal metodo di coltivazione (biologico) e dalla tipologia dei terreni di origine vulcanica, situati in collina. La varietà è tipicamente locale, assimilabile a quelle denominate “Cannellino”. Non ha bisogno di essere lasciata a mollo, si cuoce in meno di un’ora, meglio se si usa una pentola alta e stretta, con poca acqua. Nella ricetta tradizionale si lessa in acqua aromatizzata con aglio, salvia e alloro, poi va semplicemente condita con un buon olio extravergine della Sabina, sale e pepe, e rappresenta un piatto da re. Viene commercializzata con la dicitura “Fagiolo del Purgatorio di Gradoli”.
PAESI E ZONA DI PRODUZIONE :
Gradoli - VT Onano - VT Acquapendente - VT
PRODUTTORI E AGRICOLTORI CUSTODI : Il Cerqueto s.r.l. - Acquapendente (VT)