In tutte le vallate di montagna la coltivazione dei legumi, fagioli in modo particolare, ha sempre assunto una presenza importante in ogni orto familiare, come fonte di sostentamento proteico un po' in tutte le stagioni, ma soprattutto nel periodo invernale. Nella Val di Fiemme, molto conosciuta ed apprezzata dal punto di vista turistico, il fagiolo forse più rappresentativo ed ancora coltivato anche nel vicino bellunese è la varietà Oro di Fiemme,un bellissimo vulgaris ovale, dal color ocra scuro-marrone, che ben si presta a tutte le preparazioni della cucina locale, zuppe e minestre in primis. Non mancano poi le classiche “Fazole”, tipiche di ogni zona di montagna, che acquisiscono nomi territoriali diversi, come le “Bagiane di Tesero”, grossi fagioli della speciecoccineus, ottimi in insalata o per una zuppa mista con verdure e cereali.