Il fagiolo dell’occhio è uno dei legumi più antichi coltivati nella zona del Salento Leccese (sin dal 1879). Conosciuto qui anche come fagiolino pinto o di S. Anna, un tempo era largamente prodotto, ma progressivamente è stato trascurato per la perdita di importanza economica. Il seme è di piccole dimensioni e presenta una colorazione bianco-avorio.Il ciclo vegetativo di questa varietà è abbastanza lungo in quanto viene seminato nel mese di marzo, e raccolto a luglio. La trebbiatura viene eseguita a mano, con metodi tradizionali, ovvero attraverso la battitura delle piante. Viene spesso consumato verde, come fagiolino fresco, ma è ottimo anche come contorno e utilizzato per zuppe, tradizionalmente cotte nella pignata. Un fagiolo simile è presente anche nella zona del barese, dove è conosciuto col nome di pinto, o pinto barese.
PAESI E ZONA DI PRODUZIONE :
Salento Leccese
PRODUTTORI E AGRICOLTORI CUSTODI : Az. Calò & Monte - Zollino (LE)