Taccola di Massignano
Immagine tratta da marcheplace.it
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Massignano è un piccolo comune marchigiano arroccato sulla cima di un colle a circa 250 mt. di altitudine, tra le valli del torrente Menocchia e del fiume Aso. Qui, fin dagli anni ‘30, viene coltivata una preziosa varietà di taccola, considerata fra le migliori in assoluto per la sua croccantezza, l’aromaticità e le sue proprietà nutritive.
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Fra gli anni ‘60 e ‘80, enormi quantitativi di prodotto venivano spediti e commercializzati nei mercati di Torino e Milano, per finire anche in Svizzera e in Germania.
La pianta è annuale, può raggiungere un’altezza fino quasi ad un metro, e presenta dei fiori di color rosso-violetto. I baccelli, lisci e piatti, contengono mediamente 6-8 semi. La loro raccolta avviene quando hanno raggiunto una lunghezza massima di 10 cm., ed i semi all’interno cominciano ad ingrossarsi.
In cucina, i baccelli freschi vengono generalmente consumati bolliti, come verdura cotta. Si possono passare nel burro dopo averli lessati per pochi minuti, e per un veloce sugo, vanno tagliati ed uniti alla passata di pomodoro.
Testo tratto da assam.marche.it
La pianta è annuale, può raggiungere un’altezza fino quasi ad un metro, e presenta dei fiori di color rosso-violetto. I baccelli, lisci e piatti, contengono mediamente 6-8 semi. La loro raccolta avviene quando hanno raggiunto una lunghezza massima di 10 cm., ed i semi all’interno cominciano ad ingrossarsi.
In cucina, i baccelli freschi vengono generalmente consumati bolliti, come verdura cotta. Si possono passare nel burro dopo averli lessati per pochi minuti, e per un veloce sugo, vanno tagliati ed uniti alla passata di pomodoro.
Testo tratto da assam.marche.it
PAESI E ZONA DI PRODUZIONE :
Massignano - AP
Massignano - AP
PRODUTTORI E AGRICOLTORI CUSTODI :
Az. Bio Malavolta Enzo - Massignano (AP)
Soc. Agr. I Sapori dei Monti - Massignano (AP)
Az. Bio Malavolta Enzo - Massignano (AP)
Soc. Agr. I Sapori dei Monti - Massignano (AP)