Il fagiolo zolfino o Zolfariello, coltivato in Campania nell’area Nolana (nei comuni di Visciano e Afragola), dei Campi Flegrei e dei Monti di Avella, è un ecotipo locale con seme di forma ovoidale-allungato, di piccole dimensioni, di colore paglierino chiaro, con una caratteristica nota zolfigna nel sapore. Il baccello è di dimensioni medie, di colore giallo a maturazione, e la pianta è tipicamente consociata al mais, il cui stocco funge da tutore. Infatti la semina, esclusivamente a mano, si effettua in contemporanea, nel mese di maggio o ad inizio giugno. Una prima raccolta viene effettuata quando i baccelli sono ancora verdi per il consumo fresco, la successiva sgranatura avviene dopo la loro completa essiccazione sulla pianta e quindi per 2-3 giorni su teloni, al sole. Infine, la battitura con bastoni di legno e la successiva esposizione al vento, servono per allontanare i residui.