Il fagiolo della Val Vestino, è una varietà locale della specie Coccineus, originaria dell’America del sud, e introdotta nel XVII sec. nell’omonima valle, nell’Alto Garda bresciano. La caratteristica principale rispetto alle tipologie simili è la colorazione dei semi, molto accesa, che varia dal rosa al viola. Come accaduto per altre specie, la sua coltivazione stava scomparendo, ma grazie ad un progetto di recupero da parte dell’Ecomuseo ed del Consorzio forestale Valvestino, e all’apporto di alcuni agricoltori sapienti custodi, si sta cercando di salvaguardarne l’identità incentivando la produzione locale, ripristinando gli antichi orti presenti anche per giovani agricoltori locali. In cucina risulta essere ideale per consistenza, gusto intenso e profumo, a preparazioni di piatti della tradizione montanara, stufati lentamente, anche per 3-4 ore insieme ad un pezzo di speck, o in umido con verdure e pezzi di salamella locale.
PAESI E ZONA DI PRODUZIONE :
Magasa - BS Val Vestino
PRODUTTORI E AGRICOLTORI CUSTODI : Custodi Fioravante Gottardi e Carlo Grezzini