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  Fagiolo Butirro di Vico Equense

Il fagiolo butirro, coltivato nella zona di Vico Equense in provincia di Napoli, presenta un lungo baccello che contiene dai 4 ai 6 semi; la granella ha una forma ovale, è di colore giallo-verde e possiede una buccia molto sottile, che la rende assai digeribile.
La semina comincia nel mese di aprile, e un tempo, i contadini erano soliti mischiare alle sementi del butirro anche i chicchi del mais. 

La raccolta, invece, rigorosamente manuale, si svolge a luglio, con la luna calante. È usanza tra i contadini locali custodire alla fine di ogni raccolto le sementi per l’anno successivo, scegliendo quelle più grandi e con un colore molto chiaro simile a quello del burro.
Molto apprezzato per le qualità organolettiche, la sua caratteristica principale è la morbidezza dopo la cottura. In cucina trova diversi impieghi, ma la zuppa di butirri con la cotenna di maiale è uno dei piatti più apprezzati, assieme alla zuppa di mais e fagioli che è il piatto tradizionale di Santa Maria del Castello, una frazione collinare di Vico Equense. Questo fagiolo è inserito nella lista dei prodotti dell’Arca del Gusto di Slow Food.

​​Testo tratto da fondazioneslowfood.com

PAESI E ZONA DI PRODUZIONE : 

Vico Equense - NA
Fraz. Montechiaro
Penisola Sorrentina

PRODUTTORI E AGRICOLTORI CUSTODI : 
​
Az. Agr. Dubbioso - Vico Equense (NA)

Frantoio Ferraro - Montechiaro di Vico Equense (NA)

Az. Agr. L'Arcangelo - Montechiaro di Vico Equense (NA)

Slow Food Costiera Amalfitana e Napoli