Fagiolo Borbontino
Immagine tratta da laziogourmand.com
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Il fagiolo Borbontino è coltivato nella zona del Comune di Borbona, in Provincia di Rieti. Assomiglia al comune borlotto, ma si distingue principalmente per la buccia molto sottile, che lo rende molto più digeribile e delicato. Per raggiungere questa qualità, gli agricoltori utilizzano metodi di coltivazione antichi che comportano la posizione in piano, e un’altitudine intorno ai 750 mt. sul livello del mare.
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Le piante presentano caratteristici baccelli con screziature rosse, che troviamo anche all’interno sui semi, dalla caratteristica forma reniforme. La tradizione vuole che la semina avvenga il giorno 27 maggio, dedicato a Santa Restituta, mentre la raccolta avviene a ottobre.
Per assaggiare questo fagiolo, basta recarsi a Borbona la terza domenica di ottobre, quando si svolge la sagra del Borbontino. Questa è una della poche occasioni per apprezzarlo, visto che la produzione di questo legume è per lo più finalizzata al consumo personale. Per le sue caratteristiche è stato inserito nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (P.A.T.) della Regione Lazio.
Testo tratto da luoghi.italianbotanicalheritage.it
Per assaggiare questo fagiolo, basta recarsi a Borbona la terza domenica di ottobre, quando si svolge la sagra del Borbontino. Questa è una della poche occasioni per apprezzarlo, visto che la produzione di questo legume è per lo più finalizzata al consumo personale. Per le sue caratteristiche è stato inserito nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (P.A.T.) della Regione Lazio.
Testo tratto da luoghi.italianbotanicalheritage.it
PAESI E ZONA DI PRODUZIONE :
Borbona - RI
Borbona - RI
PRODUTTORI E AGRICOLTORI CUSTODI :
Roberto Caioli - Borbona (RI)
Flammini Augusto - Borbona (RI)
Roberto Caioli - Borbona (RI)
Flammini Augusto - Borbona (RI)