Il fagiolo a pisello è un ecotipo che si coltiva anche sulle pendici delle montagne che circondano il lago del Turano, nella provincia di Rieti. Si pensa che sia arrivato nei primi anni del ‘900 dal Sud America, tramite una emigrante. Viene coltivato in piccoli appezzamenti, a circa 900 metri sul livello del mare, preparati alla fine dell’inverno. Al momento della semina, tra maggio e giugno, alcuni contadini praticano una lieve concimazione così da agevolare una crescita veloce alle prime piantine. La pianta ha portamento rampicante e può raggiungere i tre metri di altezza; il seme presenta una forma rotonda, che ricorda appunto un pisello, con una consistenza pastosa ed un gusto molto delicato, ma anche una buccia resistente. Si cucina soprattutto in minestra, ma si abbina anchea piatti di carne stufata oppure si aggiunge all’insalata. È in vendita quasi esclusivamente nei mercati locali nell’area del lago di Turano.