I fagioli lardari, che vengono chiamati anche "tondini" in virtù della loro forma rotondeggiante, sono presentisoprattutto nella provincia di Napoli ed in particolare nel comune di Agerola. Si tratta di un fagiolo bianco di piccole dimensioni, che si presta all'essiccazione. La sua buccia è piuttosto tenera alla cottura, ma il seme è resistente, con un sapore intenso e caratteristico. Secondo l'antica tradizione, le piante vengono "incannate", cioè fatte arrampicare su sostegni costruiti con canne, oppure consociati alle piante di mais da granella. Il baccello viene raccolto ancora acerbo e lasciato maturare al sole fino a quando non si essicca. Essendo una varietà caratteristica di un'area molto circoscritta, rappresenta un ingrediente fondamentale per piatti tipici della zona, come la pasta e fagioli e le minestre di verdure. In alcune zone della Campania (in particolare nella provincia di Salerno) vengono denominate lardari anche le taccole, che troviamo fresche tra aprile e giugno.