Il cece Pascià è una varietà diffusa in Sicilia, che presenta semi di medio – grandi dimensioni, che rimangono integri anche dopo la cottura, e dal gusto caratteristico, rustico, rugoso. Ottima come zuppa, contorno o con la pasta, si può consumare anche cruda, come i piselli. Questi ceci vengono utilizzati anche secchi, come farina per la preparazione di piatti, dolci e per il consumo delle tipiche panelle siciliane, specie nel palermitano. Il seme è contenuto singolarmente in ogni baccello, ed è una buona fonte di amminoacidi e sali minerali. Il suo ciclo biologico può durare da 4 a 6 mesi, e viene coltivato come coltura da rinnovo, da alternare al grano duro e alla semina dei cereali. Nel 2016 il suo valore di mercato è salito, in quanto l’anno precedente è stato un disastro produttivo in ogni territorio nel quale viene abitualmente coltivato.