Il fagiolo giallo Secondo, o della Stoppia, ha accompagnato da sempre l’alimentazione delle popolazioni residenti sul versante settentrionale del Lago di Bolsena, in particolare quella del comune di San Lorenzo Nuovo (VT),doveun tempo era la principale fonte di proteine vegetali.
L’origine vulcanica dei suoli ha permesso di ottenere un prodotto di qualità, con particolari caratteristiche come la facilità di cottura (“fagioli cottori”) e favorevoli proprietà organolettiche (con un sapore dolce). Il frutto era consumato essenzialmente secco e la semina del legume avveniva tassativamente nella terza decade di giugno, successivamente alla mietitura del frumento, per permetterne la maturazione intorno alla fine di agosto. Da qui derivano le denominazioni di “fagiolo secondo”, in quanto prodotto di secondo raccolto, o “della stoppia”, poiché seminato sulle stoppie del frumento appena lavorate. La produzione nel corso degli anni è andata diminuendo fin quasi a scomparire, e solo l’attaccamento di alcuni agricoltori alle antiche tradizioni ha permesso la conservazione di tale legume.
Testo tratto da parks.it
PAESI E ZONA DI PRODUZIONE :
San Lorenzo Nuovo - VT Acquapendente - VT Lago di Bolsena
PRODUTTORI E AGRICOLTORI CUSTODI : Il Cerqueto s.r.l. - Acquapendente (VT)