Fagiolo Cenerino
della Val di Vara
Immagine tratta da unimontagna.it
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Chiamato in dialetto senerin, il fagiolo cenerino è una varietà rampicante tipica della Val di Vara, nell’entroterra spezzino. Viene chiamato così per il colore tendente al grigio del piccolo seme (che misura appena un centimetro). Il periodo della semina comincia in aprile, avviene tra solchi nel terreno e si può protrarre fino a tutto il mese di giugno.
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Esiste infatti un detto popolare che invita a seminare dopo la festività di San Giovanni (21 giugno) se si vuole consumarli durante la stagione invernale. All’inizio dei mesi estivi si procede con la raccolta manuale dei baccelli, che possono essere colti verdi man mano che raggiungono la maturazione, oppure lasciati essiccare direttamente sulla pianta per ricavarne il secco.
Il fagiolo cenerino si impiega in particolare per preparare zuppe e minestre, ma può anche essere consumato lesso, condito con olio o accompagnato da carne, dove assume una consistenza cremosa ed un sapore burroso particolarmente dolce. È una varietà molto rara, solo pochi contadini locali producono e custodiscono il seme.
Testo tratto da fondazioneslowfood.com
Il fagiolo cenerino si impiega in particolare per preparare zuppe e minestre, ma può anche essere consumato lesso, condito con olio o accompagnato da carne, dove assume una consistenza cremosa ed un sapore burroso particolarmente dolce. È una varietà molto rara, solo pochi contadini locali producono e custodiscono il seme.
Testo tratto da fondazioneslowfood.com
PAESI E ZONA DI PRODUZIONE :
Pignone - SP
Val di Vara
Pignone - SP
Val di Vara
PRODUTTORI E AGRICOLTORI CUSTODI :
Az. Maria Luisa Bianchi - Lerici (SP)
Az. Bio Lu.Ne Verdi - Sarzana (SP)
Az. Maria Luisa Bianchi - Lerici (SP)
Az. Bio Lu.Ne Verdi - Sarzana (SP)